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1 giugno 2023 – Dalla costituzione, 50 anni fa, di una Cassa integrativa delle prestazioni sanitarie per i giornalisti italiani, alla Società di mutuo soccorso di oggi, alle prospettive future. La storia di Casagit Salute, l’offerta attuale, il lavoro per la crescita nei territori.
Se ne è parlato a Matera, nell’evento formativo voluto dall’Ordine dei giornalisti della Basilicata, presieduto da Mario Restaino, aperto a tutti gli iscritti.
Cos’è stata, cos’è e cosa può diventare Casagit Salute? A questo si è cercato di rispondere, partendo dalla situazione regionale, di cui ha parlato la vicepresidente Grazia Napoli, membro della Consulta di Basilicata.
In base ai dati del 2022, in Basilicata sono 277 gli assistiti: 154 soci e 118 familiari. 241 nel piano sanitario Casagit. Gli altri piani sanitari: Salute Attiva ha 5 iscritti; due ciascuno Salute Giovane e Salute Serena; 22 il profilo W-in. Il numero più consistente nella fascia d’età 30 – 50 anni. 31 gli over 65.
Le convenzioni si avvalgono di 14 specialisti in forma indiretta: 11 a Potenza e 3 a Matera e 4 odontoiatri: 3 a Potenza e 1 a Matera. Per la diagnostica: tre centri radiologici e gli ambulatori del Crob di Rionero e dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
La prima Consulta di Basilicata è stata eletta nel 1997, Fiduciario Enzo Quaratino. Gli iscritti in principio erano esclusivamente giornalisti contrattualizzati ex articolo 1. La crescita si è registrata dopo il 2014 con l’introduzione dei nuovi profili, più adatti alle possibilità economiche di colleghi freelance.
Nel 2008, la Basilicata è entrata a far parte per la prima volta del Cda Casagit. Il secondo mandato nel 2013 e ancora oggi ha la vicepresidenza. Una condizione che ha consentito a una piccola regione di partecipare attivamente all’evoluzione e al cambiamento.
Della trasformazione della cassa in mutua ha parlato il presidente Gianfranco Giuliani, ripercorrendone le tappe e spiegando le motivazioni, che hanno indotto le precedenti dirigenze a considerare la possibilità di aprirsi al mercato, per fornire i servizi e il knowhow Casagit ad altre popolazioni e ampliare la platea dei soci. Questo senza perdere il capitale dei giornalisti, accumulato negli anni. Ragione per cui è nata, con la Federazione della stampa, “Fondazione Casagit”, la “cassaforte” della categoria, di cui ha parlato il presidente Giampiero Spirito.
Al vicepresidente vicario Gianfranco Summo, il compito di illustrare l’offerta sanitaria, i piani differenziati, le tariffe, le possibilità di accesso alla mutua.
Nel dibattito sono intervenuti il presidente dell’Associazione della stampa Angelo Oliveto, che ha ribadito il forte legame tra Fnsi e Casagit Salute; il componente del Collegio dei sindaci dell’Inpgi Nino Cutro, che ha parlato della necessità di continuare a fare solidarietà per la categoria; il fiduciario dell’Inpgi Gianluca Boezio, che ha auspicato che si continui a lavorare in sinergia tra tutti gli istituti; la consigliera dell’Ordine dei giornalisti Sissi Ruggi, responsabile della formazione, che ha annunciato, in accordo con il presidente Restaino, di voler ripetere l’esperienza formativa a Potenza.